Dal momento che l’80% dell’esperienza umana è elaborata dagli occhi, la scelta del colore è decisamente importante; infatti molto spesso è influenzata dal nostro stato d’animo, o al contrario un colore può provocarci agitazione, serenità, tristezza, eleganza…
Nella comunicazione quindi, come nei diversi ambiti della vita, i colori assumono grande peso, essendo loro in grado di influenzare le persone anche nei loro acquisti.
In realtà la psicologia dei colori non è una scienza esatta e suscita non poche controversie, infatti le preferenze personali, le esperienze, il contesto e le differenze culturali e temporali spesso modificano l’effetto che i colori hanno su di noi.
Solo per fare un esempio: il rosa per le femminucce e l’azzurro per i maschietti come stereotipo è una “invenzione” recente, successiva all’inzio del XX secolo; infatti già dal Medioevo il rosso (colore primario da cui si estrae il rosa) era un colore prettamente maschile, simbolo della guerra e della virilità; mentre il blu, o l’azzurro, era usato per i capi femminili in quanto rimandava al colore delle vesti della Madonna.
Quindi i colori non possono essere tradotti in sensazioni universali, ci sono però messaggi generici che possono essere individuati nella percezione dei colori, giocando un ruolo fondamentale negli acquisti e nel branding.
Inoltre, una ricerca ha scoperto che quando bisogna scegliere un colore è necessario prevedere la reazione dei clienti sull’adeguatezza di un colore in relazione al prodotto: non credo che i riders, quelli duri, apprezzerebbero una linea di Harley Davidson pink glitterate.
Ma torniamo a noi e al significato dei colori nel marketing elencando i principali, partendo dal colore principe del 2018: l’ULTRA VIOLET
- VIOLA
Sul colore viola si potrebbe probabilmente scrivere un libro intero, sui suoi significati, su quanto sia stato oggetto di speculazioni , visto nel passato come il colore della sfortuna, delle streghe e del mistero. Nel Medioevo durante il periodo di Quaresima, quando i paramenti sacri erano di colore viola, erano vietati tutti gli spettacoli teatrali e quindi gli attori non potevano guadagnare; così fin’ora in teatro e durante gli spettacoli il viola è mal visto. Tuttavia i viola enigmatici sono stati a lungo simboli di controcultura, anticonformismo e genialità artistica. Le icone musicali Prince, David Bowie e Jimi Hendrix hanno portato le sfumature di Ultra Violet alla ribalta della cultura pop occidentale come espressioni della propria individualità.
Il motivo per cui Pantone ha decido che “the color of the year” per il 2018 sarebbe stato l’Ultra Violet ce lo spiega Leatrice Eisenman, direttore esecutivo del Pantone Color Institute: “Siamo in un’epoca che richiede invettiva e immaginazione, ed è in questo contesto creativo che vive l’Ultra Violet , una tonalità di viola su base blu che spinge la nostra coscienza e il nostro potenziale a un livello superiore. Dall’esplorazione delle nuove tecnologie e della galassia più grande, all’espressione artistica. E alla riflessione spirituale, l’intuitivo Ultra Violet illumina la strada verso ciò che deve ancora venire”.
- BIANCO
Il colore bianco indica purezza, semplicità, minimalismo ed è quindi adatto ai settori che trattano di design, sanità e tecnologia;
- GIALLO
Il colore giallo evoca energia, allegria, intelletto ma anche avviso ed è l’ideale quindi per il settore dell’infanzia, della cultura e della cartellonistica; mentre nella sua variante opaca indica infedeltà o slealtà usato per lo più nel settore investigativo;
- ARANCIO
L’arancione nasce dall’unione del rosso con il giallo e ne prende quindi le caratteristiche: socialità, creatività, fiducia, vitalità e rinnovamento, utilizzato in ordine per il settore giovanile, per quello bancario, per cibi e bevande energetiche e nel settore politico.
- ROSSO
Il colore rosso, come ho accennato poco sopra, è il colore del fuoco, “della guerra”, della passione. Allo stesso tempo indica urgenza, pericolo, ma anche coraggio e dinamicità.
- ROSA
Il rosa è il colore femminile per eccellenza, usato quindi nella promozione dei prodotti per la cura femminile, ma anche nei prodotti dell’infanzia (come anche l’azzurro) perché trasmette tenerezza e anche nel settore dolciario.
- BLU
E’ tra i colori più usati dalle aziende in qunto trasmette affidabilità, integrità, calma, fiducia e armonia
- VERDE
Il verde è il colore della natura per eccellenza, usato quindi nei settori del benessere e di tutto ciò che è legato all’ecologia e alla natura, ma anche agli utensili per giardinaggio o arredamenti da esterno.
- NERO
Noi lo abbiamo scelto per il nostro logo, simbolo di forza, e che crea un’atmosfera di raffinatezza; lo abbiamo preferito perché vogliamo trasmettere qualità e serietà.
Quindi la scelta del colore per la propria comunicazione è senz’altro importante e all’interno di un’azienda possono esserne usati diversi, per eventi, per materiale cartaceo o per i singoli prodotti, però è davvero importante che il cliente sappia ricordarvi ma soprattutto riconoscervi e che quindi il vostro logo, o il vostro marchio sia sempre lo stesso, per formato, stile ma soprattutto colore e che tale colore abbia senso abbinato alla vostra attività e ai vostri valori. Così per esempio McDonald’s usa il rosso e il giallo, colori che hanno molta presa sui bambini; il giallo usato per creare un’atmosfera di positività intorno al brand e il rosso per indurre un senso di appetito. Starbucks invece usa il verde con lo scopo di invitare i clienti a prendersi una pausa di relax dallo stress quotidiano; o ancora Fanta con il suo vivacissimo arancione.
Non lasciate nulla al caso e occupatevi seriamente dell’impatto visivo che il vostro marchio ha sui vostri clienti.
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