Carta da stampa: quale scegliere per fare un bel catalogo?

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Carta da stampa: quale scegliere per fare un bel catalogo?

La carta da stampa

La carta da stampa per la creazione di un catalogo non è una scelta banale, ne esistono ti tante varietà e con caratteristiche ben distinte che possono permettere la massima valorizzazione del tuo catalogo, tieni però presente che questo ragionamento va fatto ed è valido anche per altri prodotti di stampa quali: libri, riviste, depliant, manifesti, packaging, volantini, cartelli vetrina, ecc.

Tutto questo per dire che ogni tua ideazione grafica per essere valorizzata al massimo necessita di una carta da stampa idonea e noi, che facciamo questo lavoro da quasi 45 anni, siamo sicuramente in grado di offrirti la migliore proposta possibile.

Entriamo però nel merito del nostro articolo e intanto definiamo:

  • tipi
  • impiego
  • formati
  • proprietà

della carta da stampa sulla quale potremo andare a realizzare uno dei prodotti sopra menzionati.

Tipi

I tipi di carta da stampa che vengono fabbricati sono tanti e ciò dipende fondamentalmente dagli usi che se ne vogliono fare, a tal fine una prima classificazione della carta da stampa avviene per la tecnica dalla quale nasce.

Per questo in base alla composizione della carta possiamo affermare che esistono generalmente tre tipologie di carta ovvero:

1. carte fini di pasta di cenci, a cui può essere aggiunta cellulosa;
2. carte mezzefini di pasta di cellulosa;
3. carte ordinarie di pasta di legno.

Impiego

Gli impieghi di paste diverse e sostanze aggiunte danno origine a diversi tipi di carta da stampa; in commercio troviamo una grande varietà di prodotti cartacei e numerosi tipi di carta e di cartone.

A parte le particolari proprietà si usa classificare questi prodotti in base al loro spessore ed al loro peso normalmente espresso in grammi per metro quadrato.

Si hanno così tre gruppi:
• carta propriamente detta, con spessore da 0,02mm a 0,3mm e peso compreso tra 10 e 150 gr/m2;
• cartoncino, con spessore da 0,3mm a 0,7mm e peso compreso tra 150 e 400 gr/m2;
• cartone, con spessore oltre 0,5mm e peso superiore a 400 gr/m2.

 

Formati

I formati commerciali dei prodotti cartacei da stampa sono normati dalle norme ISO 216 (basate sullo standard tedesco DIN476).  Tali norme definiscono, , forme e dimensioni determinate in base a rigorosi criteri di proporzionamento.

La carta da stampa è in commercio con formati rettangolari di varie dimensioni, che derivano tutti da un formato di origine chiamato A0.

La forma A0 è costituita da un foglio rettangolare (di area pari a 1m2 ) con i lati di 841mm e 1189mm, rispettivamente, pari alla diagonale ed al lato di uno stesso quadrato.  Da esso traggo origine tutti gli altri formati in commecio ovvero:

  • Il formato A1, quello immediatamente inferiore, si ricava tagliando il foglio A0 in due parti, per ottenere un foglio rettangolare, di area pari a metà metro quadrato, che osserva le stesse proporzioni di quello originario (il rapporto tra i lati e sempre radice quadrata).
  • Nello stesso modo si ottengono i formati A2, A3, A4, A5, A6, ecc, che nascono dalla stessa procedura ovvero tagliando a metà il formato precedente.

Ma quale’è la “genialata” in tale metrica?  Il sistema permette sostanzialmente 2 vantaggi :

  1. In tale modo possiamo passare fra i vari formati (es.trasformare un A4 in A5 o viceversa) senza correre il rischio di deformare l’aspetto grafico del documento.
  2. La grammatura è facile da calcolare, infatti sapendo il peso standard di un foglio tramite semplici equazioni risco a capire il peso del prodotto finale che vorrò realizzare.
Proprietà

Per quello che rigurada le proprietà della cata da stampa esse vanno a definire la fisicità o materialità della carta che può essere ripartita in:

  • Grammatura dove la proprietà è definita dal peso della carta (espresso in g/m2)
  • Spessore che normalmente viene espresso in mm, si misura con appositi micrometri
  • Porosità e igroscopicità che è la capacità della carta di assorbire e trattenere l’umidità e gli inchiostri

Le proprietà della carta vanno scelte sulla base dell’impiego che ne viene fatto, ad esempio un conto è pensare ad una carta per il packaging altra cosa è  pensare ad un manifesto; inoltre per ottimizzare il tuo lavoro (graficamente, esteticamente, ecc.) è necessario affidarsi ad un professionista che, come noi, la usa al meglio da quasi 45 anni!

 

Ora sai che per stampare il tuo prossimo catalogo
la carta è un elemento importante
noi ti possiamo aiutare nell’ottimizzarne la scelta 

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