Quali sono i tipi di carta su cui si può stampare?

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Quali sono i tipi di carta su cui si può stampare?

 I tipi di carte

Abbiamo già parlato qualche tempo della Carta da stampa, declinandola sommariamente in quattro macroaree che determinano le caratteristiche principali della carta da stampa ovvero:

  • tipi
  • impiego
  • formati
  • proprietà

E’ giocando all’interno di queste quattro tipologie che potrai trovare il modo migliore per valorizzare il tuo catalogo e di conseguenza i tuoi prodotti.

Adesso andremo ad approfondire la prima caratteristica ovvero i tipi di carta che possiamo utilizzare per rafforzare comunicativamente il tuo brand.

L’industria moderna si evolve continuamente ed ha portato anche nel nostro settore importanti cambiamenti e innovazioni, pertanto ti descriviamo i principali tipi di carta presenti sul mercato, ma non devi porre limite alla tua fantasia e puoi chiedici tutto quello di cui hai bisogno perché, grazie ai nostri 45 anni di esperienza, saremo sicuramente in grado di proporti la soluzione più adatta alle tue necessità e all’altezza della tua idea.

 

Le varietà di carte

 

Fra le principali varietà di carta, parleremo di ogni tipo di carte ovvero:

  • per scrivere e disegnare
  • da stampa per usi grafici
  • per packaging
  • per usi igenico sanitari
  • speciali per usi industriali
  • per laminati plastici
  • patinate
  • anadesive

 

Andiamo a analizzarle caso per caso.

 

carte

 

 

Carte per scrivere e disegnare

Si tratta della carte più comunemente usate e fra esse troviamo: carte per buste, carte da lettere, da quaderni, blocchi, disegno, fotocopie ecc.

Questa carta non è assorbente, presenta una superficie liscia in genere bianca, una buona opacità, affinché il testo scritto non traspaia dall’altro lato del foglio, ed è resiste alla cancellatura.

Resistenti, bianche, discreta porosità, buona levigatezza ed elevata grammatura. Tutte queste caratteristiche rendono questo tipo di carta molto costosa, perchè richiedono l’uso di materie prime (cellulosa vergine) preziose.

 

 

Carte da stampa per usi grafici

Sono le carte destinate alla stampa di quotidiani, periodici e libri, guide telefoniche, pieghevoli pubblicitari e commerciali, calendari e biglietti da visita e cartoline, ecc.

Possono essere stampate in rotocalco, offset, rotooffset, flessografia e serigrafia.

Queste carte possono essere naturali o patinate, lisciate o calandrate.  Sono le carte più prodotte, di buona stampabilità (cioè tutte adatte a ricevere l’inchiostro da stampa), di bassa grammatura e di scarsa porosità.

All’interno di questa categoria poi troviamo un’ulteriore ripartizione:

  • Carta per quotidiani: di qualità piuttosto scadente e fabbricata con pasta di legno (70o) e per il resto da cellulosa. Quasi priva di sostanze di carica, deve però possedere ottime proprietà meccaniche per resistere alle
    velocissime rotative.
  • Carta per libri e periodici: formata da una miscela di pasta di legno (60o)e pasta di cellulosa (40o).
  • Carte patinate: sono tutte calandrate ed adatte alla stampa in rotocalco. Pregiato è il tipo illustrazione, lucidissima, in pura cellulosa ed usata per la stampa a colori.

 

Carte per packaging

Sono le carte kraft, alimentari, pergamenate, catramate, siliconate, accoppiate; cartoni e cartoncini a un getto, a più strati o ondulati.

Vengono utilizzate per avvolgere, imballare, confezionare, per sacchi e sacchetti, alimenti, scatole, astucci e copertine. I prodotti finiti vengono solitamente allestiti dalle cartotecniche.

Anche qui abbiamo un’ulteriore ripartizione fra le diverse tipologia di carte:

oleate e carte paraffinate:  di pura cellulosa e calandralate a caldo. Quasi trasparenti, sono abbastanza impermeabili e sterili e vengono usate per gli alimenti.

 plasticate: che presentano la superficie ricoperta da una sottile pellicola di materiale plastico, come polietilene e cloruro di polivinile. Sono diffuse per copertine, imballaggi e contenitori.

per pacchi: robusta e particolarmente resistente agli strappi.

 per regali:  di buona qualità ed in genere vivacemente colorata.

velina: di spessore molto sottile e quindi semitrasparente.

 kraft: è la carta più robusta resistente allo strappo e alla trazione, fabbricata con cellulosa non sbianchita con il caratteristico colore marrone. Materiale caratterizzato da una resistenza e tenacità notevoli (in tedesco “kraft” significa forza), che gli sono
attribuiti partendo dalla cellulosa alla soda o al solfato a fibra lunga.

Si tratta di uno dei prodotti cartari a più largo impiego del settore del confezionamento e dell’imballaggio. Si presenta di colore avana, ma può essere imbianchito per renderlo più pregiato. La carta kraft viene utilizzata per la produzione di sacchi multistrati, perché molto resistente alla trazione e allo strappo, e per l’imballaggio di quei materiali che devono essere protetti dall’umidità.

 

Carte per usi igenico sanitari

Sono la carta igienica, i fazzoletti, tovaglioli e tovaglie, gli asciugamani e le carte per uso medico. Hanno elevata porosità e igroscopicità, bianca, bassa grammatura.

 

Carte speciali e per usi industriali

Si tratta di carte utilizzate per carte geografiche, carta moneta e per assegni, per fotografia, sigarette e filtri, per carta da parati, per cavi elettrici, condensatori, ecc.

Sono numerosissime, con specifiche caratteristiche, e per usi particolari.

In questa categoria troviamo le seguenti tipologie di carte:

pregiate: di sola pasta di stracci sono usate per francobolli, libri d’arte ed edizioni di pregio. Tra di esse ricordiamo la carta filigranata o carta valori, usata per la fabbricazione delle banconote e dei valori bollati, che presenta in trasparenza linee e disegni (la filigrana) difficilmente falsificabili. La fabbricazione di questa carta e la relativa stampa compete esclusivamente alle zecche statali.

per uso domestico: dalla superficie crespata, sono morbide ed assorbenti (carte igieniche, carta da cucina).

metallizate: sono carte patinate con polvere di bronzo e pigmenti colorati.

fotografiche: hanno una faccia sensibile alla luce perché ricoperta con emulsioni chimiche fotosensibili.

 carbone: adoperata per ottenere più copie di uno stesso scritto.

monolucida: che viene lavorata in modo da essere lucida solo dal lato, in cui viene stampata ad es. manifesti.

pergamena:  usata per documenti ed edizioni rare.

 

Cartoni e cartoncini

I cartoncini sono delle carte di peso superiore ai 150 g/m2, i cartoni superano i 400 g/m2.

La produzione di cartoni per imballaggio è in costante espansione in seguito all’incremento delle vendite dei prodotti già confezionati.

I cartoni sono fabbricati sovrapponendo molti fogli umidi e poi comprimendoli (cartone pressato) oppure incollandoli tra di loro e pressandoli (cartone incollato).

Il cartone ondulato è formato da un foglio centrale ondulato racchiuso tra due strati di fogli tesi, per le sue qualità di robustezza e di leggerezza viene impiegato nel campo degli imballaggi.

I cartoncini, di spessore minore rispetto ai cartoni, si ottengono con tecniche simili. Il tipo «Bristol» é fabbricato sovrapponendo vari strati di pura carta di riso (carte veline) incollati e pressati, presentano notevole
resistenza e buona elasticità.

 

Carte patinate

E’ il più diffuso dei trattamenti superficiali della carta e consiste nell’apportare sulla superficie del nastro trasportatore una quantità variabile di carica minerale (caolino) ed un legante (caseina o amido o lattice sintetico). La patinatura serve a migliorare l’aspetto superficiale della carta, la finitura e l’attitudine alla stampa.

 

Carte adesive

La più importante carta anadesiva è quella al silicone ed è realizzata spruzzando una particolare soluzione contenente siliconi sul supporto fibroso, oppure esponendo lo stesso supporto a contatto con vapori di siliconi.

Le particolari caratteristiche di questa carta sono la anadesività e la repellenza all’acqua. E’ un tipo di carta che viene utilizzato per il confezionamento dei sacchi destinati al contenimento di sostanze in polvere, per la cottura in forno di prodotti alimentari, come
supporto per etichette autoadesive, per la protezione di cavi, per l’imballaggio di metalli perché ne evita la corrosione.

 

Concludendo

I tipi di carta, ma anche i formati,  le proprietà e l’uso che ne vuoi fare sono tutti elementi che vanno a comporre la visibilità del tuo Brand. In un mondo ipecompetitivo come quello attuale, sono i dettagli a fare la differenza e nei dettagli noi de La Pieve Poligrafica Editore siamo maestri. Affidati al nostro team di professionisti, non rimmarrai mai deluso.

 

 

 

 

Ed ora sta a te. Come e Cosa vuoi che la tua azienda comunichi?  Noi ti guideremo per scegliere il meglio che offre il mercato

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