La migliore rilegatura: brossura fresata o cucita?

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La migliore rilegatura: brossura fresata o cucita?

Brossura fresata o cucita, qual’è la migliore rilegatura?

Prima di tutto cosa significa la parola “brossura“?

Indica il genere di rilegatura di fogli per un catalogo, un opuscolo, rivista o un libro stampato, in cui la copertina è incollata direttamente sul dorso o costa dei fascicoli, uniti fra loro con colla con cuciture o con punto metallico.

Ma qual’è la migliore per le vostre esigenze? Dipende da vari fattori. Vediamo insieme le differenze fra i tre metodi di lavorazione:

 

Brossura fresata o a colla

Nella brossura fresata o a colla i fascicoli del catalogo, opuscolo, rivista o libro stampato sono fresati, ovvero rifilati, dal lato della piega dei fogli e uniti fra loro mediante colla.

La colla penetra facilmente se la carta scelta è di grammatura leggera, chiamata “carta usomano”, molto porosa e leggera che va dai 90 ai 115 grammi.

Questo tipo di rilegatura è economico, quindi adatto per pubblicazioni dalla vita breve e stagionali, come cataloghi di moda o per fiere, ma non idoneo per volumi di ampio spessore e per libri che devono durare nel tempo, perché la costa vincola in modo stretto e aderente i fascicoli, impedendo l’apertura del libo nella loro interezza e per molte volte.

Inoltre la colla tende a seccare col passare del tempo, rischiando di far staccare i fascicoli dalla costa.

L’utilizzo della colla poliuretanica ha però ovviato a molti di questi inconvenienti, risultando più flessibile e adatta anche a pubblicazioni di “spessore”, quando la grammatura è maggiore oppure quando si usa carta patinata, quindi deve essere presa in considerazione e valutata caso per caso.

 

brossura

 

Brossura cucita o a filo refe

La rilegatura chiamata brossura cucita o a filo refe è differente dalla brossura fresata o a colla prima di tutto si procede alla cucitura dei fascicoli tra di loro in modo da ottenere un unico blocco.

Il filo utilizzato, chiamato refe, in cotone, canapa, lino o eventualmente filo sintetico è molto robusto perché ottenuto dall’intreccio di molti capi. Solo dopo aver cucito tutti i fascicoli si procede all’incollaggio della copertina.

Questo tipo di rilegatura è più costoso perchè richiede alta professionalità e maggiore manodopera, quindi è indicata per libri che devono sfidare il tempo e comunque per lavori con carta dai 130 ai 170 grammi e con più di 150 pagine.

Permette inoltre di aprire molte volte il libro, senza alcun inconveniente, quindi è molto adatta per lavori pregiati, nei quali si può anche decidere di utilizzare del filo di seta per la rilegatura, perchè la seta è un materiale molto più delicato sulla carta e più resistente delle altre fibre citate.

 

brossura

 

Brossura a punto metallico

E’ la più semplice ed economica, perchè come è facile intuire, i fascicoli sono tenuti uniti da punti metallici, ma è adatta solo per piccoli opuscoli che non superano le 100 pagine, con carta usomano leggera.

La scelta di una grammatura alta, 170 grammi o anche di più, comporta problematiche tecniche ed in particolare l’effetto chiamato spinta del punto metallico, ovvero lo spostamento verso l’esterno dei quartini centrali, in modo tale che il formato della pagina risulti ridotto.

 

 

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